“quattro livelli di scorrimento sotterranei sovrapposti”

PASSANTE FERROVIARIO DI TORINO, TRATTA PORTA SUSA – CORSO GROSSETO

Località

Torino, (Italy)

Periodo di esecuzione

1994 – 2000

Importo dei lavori

€ 545 M.

Cliente

Rete Ferroviaria Italiana

Oggetto dell’incarico

Progetto definitivo

Progetto esecutivo cantierabile

Descrizione

A partire dalla fine degli anni settanta la città di Torino affronta una riflessione profonda circa il suo assetto urbano: l’infrastruttura ferroviaria, realizzata fin dall’epoca della Torino Capitale d’Italia ed attorno alla quale si era sviluppata la città del boom industriale, inizia ad essere percepita come un elemento di separazione. L’asse ferroviario infatti inizia ad essere percepito come una barriera, un ostacolo funzionale e percettivo, attorno al quale si sviluppano aree dismesse e architetture di bassa qualità.

In questo contesto viene concepito l’ambizioso progetto di Rete Ferroviaria Italiana che prevede il quadruplicamento della ferrovia nel centro cittadino, attraverso la realizzazione di un passante interrato tra il Lingotto a sud e la Stura a Nord. Il progetto rappresenta una sfida tecnica di notevole difficoltà, prevedendo fino a quattro livelli sotterranei di scorrimento, ma costituisce al tempo stesso l’opportunità per realizzare un nuovo asse di penetrazione urbana in pieno centro città.

NET Engineering ha sviluppato la progettazione definitiva ed esecutiva del tratto nord del passante, dalla nuova stazione di Porta Susa, attualmente in fase di ultimazione, allo svincolo di Corso Grosseto in zona Stura. L’intervento include la progettazione delle seguenti opere:

  • due gallerie artificiali affiancate con estensione di 4,5 km;
  • un  manufatto   sotterraneo   di   incrocio   a   due   livelli sotterranei tra le gallerie ferroviarie e la metropolitana;
  • le nuove stazioni interrate di Porta Susa e Rebaudengo;
  • le stazioni di Dora (coperta) e Stura (all’aperto);
  • il boulevard    di    penetrazione      urbana,    lungo    tutta l’estensione dell’intervento di interramento (4,5 km);
  • due collettori fognari di 2,3 km di lunghezza,;
  • il nuovo ponte a due livelli sulla Dora Riparia, a tre luci, con lunghezza complessiva di 42 metri;
  • uno svincolo stradale tra Corso Grosseto ed il raccordo per l’Aeroporto di Caselle;
  • la riqualificazione urbanistica delle aree.
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