“un corridoio trasportistico tra Adriatico ed Baltico”
Regione del Veneto
2006 – 2008
Gestione tecnica del progetto per conto della Regione Veneto (leader del progetto); Analisi e revisione di tutta la documentazione tecnica;
Organizzazione tecnica e coordinamento delle riunioni; Assistenza e supporto tecnico ai partecipanti al progetto;
Verifica delle attività e responsabilità dei partecipanti al progetto, per ogni attività prevista dal progetto;
Pianificazione e programmazione di ulteriori sviluppi del progetto.
Il progetto di natura strategica conduce un’analisi di pre-fattibilità per lo sviluppo di collegamenti intermodali che uniscano i Paesi del bacino territoriale del Mar Baltico con il Mar Adriatico e Mediterraneo, per creare nuove opportunità di scambio con i mercati globali dell’Asia, dell’Africa e del Medio Oriente. Il progetto si basa sulla creazione di nuove partnership multi settoriali tra le diverse amministrazioni, le istituzioni e il settore privato per incoraggiare lo sviluppo economico regionale ed incrementare la coesione tra i paesi CADSES, tramite investimenti nel trasporto sostenibile (ferroviario e marittimo) e nelle piattaforme intermodali.
A-B Landbridge identifica, caratterizza e valuta un insieme di itinerari per la creazione di tre corridoi di collegamento Baltico – Adriatico, in riferimento alle condizioni trasportistiche, ai servizi logistici ed allo sviluppo territoriale regionale relativamente alla condizione attuale (2006) ed alle condizioni future previste (2010, 2020). Le Nazioni coinvolte nel progetto sono sei (Austria, Germania, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia) con un partenariato che vede coinvolti ventitre soggetti tra amministrazioni regionali, porti, Ministeri del trasporto, associazioni internazionali, istituti, specialisti che operano in aree multi settoriali, operatori ferroviari. Il progetto si colloca nell’ambito delle iniziative della UE – Programma Interreg III B CADSES Neighbourhood per la cooperazione transnazionale.