Un convegno sulle strategie per la gestione del patrimonio infrastrutturale

all'evento organizzato da OICE e CIFI, il presidente Furlan interverrà sul tema della responsabilità generazionale nella progettazione e riqualificazione delle infrastrutture lineari

Le infrastrutture della mobilità che articolano il territorio costruiscono, attraverso il paesaggio, intrecci di reti, di superfici e di dispositivi nei quali si esprimono differenti razionalità e modalità di organizzare lo spazio e le pratiche antropiche

Da questa premessa, prende le mosse il tema del convegno “Il Patrimonio Infrastrutturale Esistente: Metodi e strategie per la gestione” in programma a Cagliari il prossimo 27 giugno.

L’evento è organizzato da OICE in collaborazione con CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani) e si terrà presso la sede di Fondazione di Sardegna che ha concesso il proprio patrocinio assieme al DICAAR (Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e ARchitettura dell’Università di Cagliari) e a SIIV (Società Italiana Infrastrutture Viarie).

Il panel di relatori chiamati a prendere parte a questa giornata di approfondimento affronterà i temi della gestione dei sistemi infrastrutturali esistenti prendendo in considerazione tutte le fasi di realizzazione: pianificazione,  progetto, costruzione, collaudo, esercizio, manutenzione, riqualificazione.

L’obiettivo è quello di giungere ad una ridefinizione di metodi e strumenti operativi ampliando la riflessione fino a comprendere tutto il contesto territoriale e ambientale, nell’ottica di una concezione del diritto alla mobilitàcome condizione di un più ampio diritto alla qualità della vita“.

Il Presidente del gruppo NET Engineering International, ing. Giovanni Battista Furlan parteciperà ai lavori con un intervento dal titolo “Infrastrutture lineari: progettazione e responsabilità generazionale” che proporrà il punto di vista di NET sulla centralità del progetto e sui criteri guida che conducono alla realizzazione di infrastrutture di valore.


21 giugno 2019