Al centro, il progetto

Giovanni Battista Furlan, Presidente di NET Engineering International e Vice Presidente OICE, interviene all'evento di presentazione del Report 2019 sul settore AEC in Italia

Il 4 dicembre, presso l’Aula Maggiore del centro Congressi FAST di Milano, si terrà l’evento, “Imprenditorialità e centralità del progetto” promosso dal prof. Aldo Norsa di Guamari Srl, nell’ambito del quale verrà presentato il Rapporto 2019 sul mercato italiano dei settori Architettura Ingegneria e Costruzioni.

L’incontro/dibattito cui prenderanno parte alcune tra le principali realtà imprenditoriali del settore, prevede i saluti iniziali dei massimi esponenti delle Associazioni di categoria Conforma, ANCE ed OICE.

In qualità di Vice-Presidente di OICE, associazione delle organizzazioni di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica, l’ingegner Giovanni Battista Furlan proporrà un intervento che ribadisce la centralità del Progetto come requisito fondamentale dell’attività di ingegneri e architetti.

«Il PIL della filiera delle costruzioni rappresenta più del 7% del PIL complessivo nazionale – sottolinea l’ingegner Furlan – e senza gli ingegneri, gli architetti e le società di ingegneria ed architettura organizzate rappresentate da OICE, tale ricchezza non sarebbe prodotta. Ragion per cui la centralità del Progetto diventa un valore che deve necessariamente essere condiviso da tutti i protagonisti della filiera delle costruzioni, a partire in primo luogo dal legislatore.
Anche al di là di possibili divergenze su aspetti specifici, tutti gli stakeholder (committenti, progettisti, validatori, costruttori, istituti finanziatori, e soprattutto cittadini in quanto utilizzatori finali dell’opera), devono sempre ricordare di mettere al centro il Progetto, al fine di ottenere opere ‘vitruvianamente’ utili, stabili e belle, ma anche sostenibili sotto il profilo ambientale ed economico-finanziario».


03 Dicembre 2019